Vandali al Tempio della Notte
Qualcheduno s’è divertito a spaccare completamente il cercine di mattoni in cui è murata la grata circolare che chiude l’oculo sommitale del Tempio della Notte.
Il Parco di Villa Batthyany-Ottolenghi-Finzi è deserto, date le giornate soleggiate ma fredde. E si vede che qualcheduno ne ha approfittato. Attorno al cercine erano già state poste delle transenne dal Comune di Milano, perché qualcheduno aveva scalzato alcuni mattone. Ma stavolta il danno è completo.
Altra nota dolente è che la “collinetta” sotto cui si sviluppa il Tempio della Notte con grotta artificiale è stato piantumato di recente. Magari gli alberi andavano utilmente piantati altrove e non sopra gli spazi sotterranei direttamente sottostanti.
Si ricorda che il Tempio della Notte di Milano è unico nel suo genere, avendo le colonne in marmo bianco e con capitelli che richiamano lo stile corinzio. L’altro conosciuto, quello di Cernusco sul Naviglio, ha le colonne in mattoni.
Peccato che non si faccia alcunché per preservare questo gioiello neoclassico sotterraneo.
Gianluca Padovan (Ass.ne S.C.A.M. – F.N.C.A.)