Tumulo a Lac Magnac in Comune di La Thuile?

Gennaio 23, 2021 Off Di Archeologia del sottosuolo

Dopo aver visto il Museo Archeologico Regionale e il sito di Saint-Martin de Corléans ad Aosta, nonché il Cromlech al Passo del Piccolo San Bernardo, ci siamo posti una domanda.

Poi siamo andati a La Thuile ad ascoltare una conferenza del prof. Guido Cossard su Astronomia e Valle d’Aosta dal titolo “Note con le stelle”.

Ma siamo rimasti alla domanda.

Quale?

È presto detto: «Non è che nel Comune di La Thuile sono stati individuati tumuli megalitici o comunque preistorici?».

«Per quel che ne so io – ha risposto una gentile signora – di “cumuli” tondeggianti ce ne sono parecchi, ma non è stato appurato se in qualche caso si tratti di tumuli antichi».

E così, passeggiando tra pratoni verdissimi e alpeggi, ci siamo guardati attorno giocando a chi vedeva il maggior numero di “cumuli”.

Facezie a parte, lungo la Strada Statale 26 della Valle d’Aosta, che da La Thuile sale al Passo del Piccolo San Bernardo, in prossimità d’un tornante è situato poco al di sotto il Lac Magnac, uno specchio d’acqua alimentato da una sorgente.

In primo luogo il laghetto rimane al centro di una sella, delimitato a ovest dalla dorsale rocciosa e terrosa, ma in direzione opposta si stringe contro una diga, oramai a filo d’erba, da cui spuntano larghi e piatti massi.

Ma sempre qui abbiamo un bel roccione (che abbiamo chiamato “il Draghetto”) affiorante dal prato e… un “cumulo”.

Però, a ben vedere, a noi pare proprio un tumulo.

Alla base presenta una forma ellissoide, di circa 140 metri di perimetro; in ogni caso gli assi misurano all’incirca 38 x 44 metri; rispetto alla base del “Draghetto” è alto circa 10 metri.

Siamo tornati un paio di volte ad osservare e fotografare il luogo, ma in entrambe il “cumulo” ci ha dato l’impressione che possa essere un’opera decisamente artificiale.

A questo punto, perché negarlo, ci è balenata alla mente la possibilità che le due alture che lo sovrastano, quelle opposte al fianco del monte su cui corre la Strada Statale, possano essere state abitate in antico.

Chiaramente occorrerebbe effettuare almeno un sondaggio archeologico per stabilire se si tratti di “cumulo” o “tumulo”.

Intanto la pioggia continua a cadere, le nuvole bianche lambiscono valli e vallette, ma le foto sono comunque venute accettabili. E ve le proponiamo a corredo delle nostre “impressioni di viaggio”.

Buone passeggiate!

G.P.