SPECHI, SPELONCHE, CRYPTAE E ARENARII: IL SOTTOSUOLO NELLE VITE DEI SANTI
SPECHI, SPELONCHE, CRYPTAE E ARENARII: IL SOTTOSUOLO NELLE VITE DEI SANTI
Autore Eugenio Susi Dottore di Ricerca in Agiografia (Roma)
Sommario Tra realtà e leggenda si sviluppano nel tempo racconti che menzionano l’ambiente sotterraneo. Grotte e cavità artificiali fanno da sfondo a temi folklorici, generalmente a carattere religioso. Tale ‘letteratura’ è volta a consolidare l’ufficializzazione di culti creati ex novo, e dunque a “costruire” un’artificiosa memoria martiriale.
Abstract Stories are developing, between reality and legend, relating to subterranean surroundings. Caves and Cavities are inspiring folkloristic themes, generally of religious content. This “literature” generally intends to consolidate a cult which was newly created, so “fabricating” an artificial memory of martyrdom.
Archeologia del sottosuolo: Metodologie a confronto