Rifugi antiaerei: Gorla 20 ottobre 1944
I bambini e gli insegnanti della scuola elementare Francesco Crispi del popolare quartiere Gorla, a Milano, stavano scendendo nel rifugio antiaereo sottostante l’edificio. Le bombe d’aereo lo hanno centrato in pieno uccidendo tutti.
Il bilancio è il seguente: morti 184 bambini, il personale insegnate e non insegnate.
Su di un giornale dell’epoca si può leggere che cosa causò il bombardamento aereo americano di quel 20 ottobre del 1944: «Numerosi salvataggi sono stati compiuti dai Vigili del Fuoco che mediante scale italiane e scale aeree hanno tratto in salvo persone rimaste bloccate ai piani superiori degli stabili colpiti. Da un primo accertamento le vittime dell’incursione è di oltre 450 morti e di 600 feriti. È certo tuttavia che il numero dei morti salirà ancora».
Si disse che l’obiettivo erano talune fabbriche, ma in realtà si colpirono solo luoghi pubblici e abitazioni civili, tra cui la scuola elementare del quartiere Precotto.
Oggi il tragico evento e il ricordo dei “Piccoli Martiri di Gorla” è presente nel monumento-ossario della vicina Piazza Piccoli Martiri.
Gianluca Padovan (Ass.ne S.C.A.M. – F.N.C.A.)