Passaggio segreto in San Marco
Passaggio segreto?
Ci si aspetta di trovarne uno magari spingendo con forza la piastra del vetusto camino, oppure spostando il vecchio e polveroso tino, o sollevando la classica botola in pietra mascherata nel pavimento della torre.
Nulla di tutto ciò.
Nell’antica chiesa di San Marco il passaggio segreto è situato all’interno dell’altare. Dentro una grande teca, ecco la piccola maniglia in bronzo coperta di polvere. Basta sollevarla e sotto vi è uno strano pozzo ellittico provvisto di gradini in pietra, ammorsati alla parete.
«Prima di scorgere quello che c’è sotto, avvertiamo l’inconfondibile odore che proviene dai luoghi generalmente chiusi e dimenticati da tempo: un alito caldo e umidiccio carico di storia» (Ippolito Edmondo Ferrario, Gianluca Padovan, Milano sotterranea, Newton Compton Editori, Roma 2013, p. 77).
Si scende con cautela, pensando alle leggende che parlano di un passaggio sotterraneo, tutto in mattoni, che giungeva nei pressi del Castello.