Interfono al Castello di Milano
Cosa sappiamo del Castello di Milano?
Quando parlo del Castello di Milano invariabilmente le domande del pubblico vertono sull’esistenza o meno dei “passaggi segreti”.
Certo, i “passaggi segreti” c’erano e ancora ci sono. Basta leggere gli scritti di Leonardo da Vinci per capirlo. Non si dimentichi che l’unica documentazione grafica inerente il Castello di Milano in epoca medievale a noi oggi nota è solo ed esclusivamente di Leonardo. Ovvero, mi spiego meglio, dagli archivi non è emerso alcun disegno dettagliato, con o senza annotazioni, che rappresenti la fortificazione viscontea e sforzesca o qualche sua parte.
Cosa c’è, comunque, ancora da scoprire? Ecco un esempio per tutti. In un settore dei sotterranei della Ghirlanda, cinta aggiuntiva così denominata da Leonardo e situata a protezione del Castello lungo le parti che “guardavano la campagna”, esiste un “interfono” in laterizi. E chiaramente mette in comunicazione due ambienti ad oggi non raggiungibili, in quanto non se ne conoscono gli accessi.