Due salti nel passato!
Locale alla moda, dove ci s’incontra, si cena, s’ascolta musica e, pure, si danza… O, meglio, dovrei dire … si danzava, viste le restrizioni che da quasi un annetto a questa parte ci limitano.
Sotto, tale locale, si conservano due rifugi antiaerei realizzati in fase con un edificio in stile futurista, suddivisi in più celle ancora dotate delle porte blindate e “antigas” della Ditta Sisti. Oltre a polvere e ragnatele accumulatesi nei decenni di abbandono, i rifugi sono in ottime condizioni. Vi sono ancora quasi ovunque integri gli impianti d’illuminazione e le scritte che contrassegnavano il numero di ogni cella, nonché le indicazioni “uscita” accompagnate dalle classiche frecce di colore nero.
Si tratta di un altro tassello del passato da non dimenticare.