Venezia: rifugi antiaerei
Venezia, adagiata sull’acqua, è stata dotata di numerosi rifugi antiaerei. Ovviamente in elevato, seppure non si escluda che qualcheduno sia stato costruito interamente nel sottosuolo.
RIFUGI O SEMPLICI “RIPARI”? seconda parte
Parte seconda: le conseguenze.
Nelle profondità del Castrum
Ogni qualvolta scendiamo nei più profondi recessi del Castello di Milano aggiungiamo un tassello, seppure piccolo, a quanto noi s’era scoperto, documentato e compreso in precedenza.
C’è sotto qualcosa?
Il Rivellino di Santo Spirito è l’unico rivellino integro del Castello di Porta Giovia. A percorrerlo tutto parrebbe che non nasconda alcunché d’insolito, ma ci si sbaglia.
ARENA: il “popolarissimo” «Ricovero N° 55»
Durante la Seconda Guerra Mondiale al di sotto del prato dell’Arena Civica esisteva un rifugio antiaereo ricavato in una preesistente galleria di percorrenza.
Le pietre dell’Arena di Milano
L’Arena Civica è stata costruita con pietre e mattoni, elementi immediatamente visibili quando giriamo attorno e all’interno della grande struttura ellittica (N. 1). Ma balzano all’occhio innanzitutto i conci rettangolari di conglomerato, il noto Ceppo d’Adda.
Milano: Contromina del Solstizio
Se pensate che il Castello di Porta Giovia non abbia oramai alcunché da nascondere vi sbagliate.
Aggressivi chimici e bombe dal cielo
Dopo il 1918 in Italia si parla a lungo sugli effetti dei gas asfissianti e vescicanti al fronte, tra reticolati e trincee, ma pure sui possibili impieghi mediante l’aviazione contro le città e i civili inermi.
Il ricordo dei rifugi antiaerei
I rifugi antiaerei devono essere visti come “musei di sé stessi”, devono essere fruiti così come il tempo ce li ha consegnati.