Milano: i cinque rifugi antiaerei a torre Viale Rento Serra
Ancora alla fine del XX secolo si parlava di «numerosi rifugi antiaerei in elevato», costruiti tra l’odierno Viale Monte Ceneri e Piazzale Carlo Stuparich, ma abbattuti dopo la guerra.
Milano: rifugio in Via Iseo n. 7
In Via Iseo, al numero civico 7, vi è la scuola primaria costruita nel 1931, attualmente dedicata a Francesco Caracciolo.
Milano: rifugi in Piazza San Babila angolo Via Bagutta
In Piazza San Babila, angolo Via Bagutta,
Milano: rifugio in Viale Affori n. 14
Affori dovrebbe essere «come indica il nome, corruzione di Ad Forum», quindi di origine romana (De Carlo V., Lopez G., Le strade di Milano, Newton Periodici, Roma 1991, p. 10).
Milano: rifugio in Via Sant’Andrea n. 6
Al n. 6 di Via Sant’Andrea vi è l’accesso a Palazzo Morando, edificato in stile barocchesco attorno alla metà del XVII secolo, ma successivamente rimaneggiato.
Milano: rifugio in Via Ponte Vetero n. 22
Le cantine dello stabile ottocentesco di Via Ponte Vetero n. 22 sono state utilizzate come rifugio antiaereo nel corso della Seconda Guerra Mondiale da parte dei condomini.
Viale Bartolomeo Gadio: rifugi del Castello di Milano
Costruito a cavallo delle mura urbane nella seconda metà del XIV secolo, il Castello di Porta Giovia è stato oggetto di restauri, riedificazioni e di drastiche riduzioni.
Milano: rifugi in Via Festa del Perdono n. 5
In un documento conservato presso l’Archivio dell’Ospedale Maggiore vi sono i dati essenziali di due distinti rifugi antiaerei:
Milano: rifugio in Piazza del Duomo
La costruzione del rifugio antiaereo ha inizio nel gennaio 1943:
Milano: rifugio in Via Ansperto da Biass angolo Via Bernardino Luini
Nel 1989, data in cui si è potuto esplorare e studiare il rifugio antiaereo, l’unico accesso praticabile era situato nel cortile di pertinenza del Museo Archeologico.