Castello di Milano: tempus fugit… spazzatura manent (nona puntata)
E siamo giunti al nono “boxino” della serie “Il Decoro al Castello di Milano”.
Abbiamo così parlato di paramenti murari crollati, altri in procinto di crollare, spazzatura, tubi, acque trasudanti e colanti, cavi elettrici senza capo ne coda…
E non si è che sfiorata (non toccata) la punta del cosiddetto iceberg.
Ma, per il momento, credo che ciò possa essere stato sufficiente per farvi schiodare dal “teletramortitore”, dalla playstation, dallo stramaledettissimo smartphone.
Uscite a prendere un po’ d’aria e portatevi appresso la macchina fotografica.
Magari dirigetevi proprio al Castello.
Gianluca Padovan