Una storia di speleologia tutta al femminile
PRESENTAZIONE: Le Signore dello S.C.A.M. Una storia di speleologia tutta al femminile, di Gianluca Padovan (Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano). Finalmente anche in versione cartacea, per il piacere di sfogliare il mondo sotterraneo e le sue avventure.
Le Signore dello S.C.A.M. Una storia di speleologia tutta al femminile
Ogni tanto è bene guardarsi alle spalle (nonché “le spalle”), un po’ più spesso è utile guardare avanti, ma è nel momento presente che si deve tenere il timone della propria vita e dell’attività che si conduce – in questo caso speleologica – ben piantato nelle mani.
Tutti coloro che partecipano a vario titolo all’attività meritano di essere ricordati, anche solo con una menzione. E una cosa l’ho capita bene: è necessario scolpire con un segno il nostro passaggio. In questo ambito specifico è bene lasciare per iscritto ciò che si è fatto, perché rileggendolo possiamo ricordare e farci forza nei momenti meno luminosi. Dobbiamo poi ricordare che se un nostro ferreo intento c’è e c’è stato lo dobbiamo anche – in una certa misura – a chi con noi è sceso in campo. Ma, soprattutto, lasciando traccia del nostro operato diamo la possibilità ad altri di proseguire le indagini da dove le abbiamo lasciate.
Dalla Rivista “Sopra e sotto il Carso”… come una carica di cavalleria d’altri tempi
Nel mese di gennaio di questo 2024 Maurizio Tavagnutti mi ha fatto sapere che desiderava comporre un Sopra e Sotto il Carso “speciale” dedicato alle Speleologhe di tutto il Mondo. Non credo d’errare affermando che un simile lavoro non era mai stato dato alle stampe. La Speleologia “al femminile” era già stata trattata, ma non a così ampio spettro.
Il proposito mi è così piaciuto che ho pensato di dare un contributo e giorno dopo giorno il testo che leggerete ha preso forma. Ho ricordato le Speleologhe dell’Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano, della Federazione Nazionale Cavità Artificiali e tutte coloro che con noi hanno condotto le attività. In questo “Speciale” è stata unita anche l’intervista alla Speleologa bresciana Vincenza Franchini dell’Underland Odv.
Ringrazio così Maurizio, che mi ha dato modo di guardare indietro e lasciare qualche cosa di scritto al futuro.
Colgo l’occasione per ringraziare, inoltre, Angelo Luigi Pirocchi il quale, a settembre del 2022, e dopo aver visto gli “Speciali”, ha spronato per la costituzione di una nuova Casa Editrice volta anche alla diffusione della Speleologia in cavità sia naturali sia artificiali.
Avantitutta!
Gianluca Padovan