C.R.I. Como – MU.R.A.C. Catalogazione oggetti – Autoprotettore – 2

Febbraio 19, 2022 Off Di Archeologia del sottosuolo

C.R.I. Como – MU.R.A.C. Catalogazione oggetti – Autoprotettore – 2

Catalogazione oggetti – Autoprotettore – Ass.ne Speleologia Cavità Artificiali Milano della Federazione Nazionale Cavità Artificiali

Catalogazione di Maria Antonietta Breda (Politecnico di Milano, Ass.ne S.C.A.M. – F.N.C.A.) e Gianluca Padovan (Ass.ne S.C.A.M. – F.N.C.A.)

Testo: Gianluca Padovan

Foto: Maria Antonietta Breda & Gianluca Padovan

Il rifugio antiaereo della C.R.I. era diventato il “refugium peccatorum” della “roba vecchia”… Ma qualche anno fa l’abbiamo catalogata a seguito dello studio dei rifugi antiaerei di Como, per la C.R.I. stessa.

Autoprotettore Pirelli «Mod. 135». L’Autoprotettore si presenta chiuso e non apribile, in quanto verosimilmente ossidatosi il meccanismo che fissa il coperchio al supporto principale. È stato trovato privo della cassa-contenitore e quindi mancante degli elementi di ricambio e di manutenzione, eccettuata la bombola e privo di maschera

L’Autoprotettore Pirelli «Mod. 135» è del tipo a riserva d’ossigeno con cicli distinti di aspirazione e di scarico, completamente automatico. È composto da uno zaino d’alluminio color verde militare con bardatura in cuoio da cui escono, alla destra, il manometro indicatore con il tubo di collegamento, i due tubi corrugati di aspirazione e di scarico, uniti in un bocchettone metallico a cui andava collegata la maschera “granfacciale”. A sinistra esce il volantino comando del rubinetto della bombola d’ossigeno.

Lo zaino è in lamiera di alluminio, irrobustita da nervature, provvisto di alette di ventilazione per la circolazione dell’aria nell’interno e per il raffreddamento della cartuccia depuratrice.

La valvola metallica è automatica e comprende a sua volta la valvola per l’immissione di ossigeno supplementare; un tubo corrugato in gomma è collegato con il sacco polmone, mentre l’altro è collegato alla cartuccia fissatrice del CO2.

Il manometro, indicante la pressione e la quantità di ossigeno contenuto nella bombola, è dotato di un quadrante fosforescente, dato per «visibile anche di notte».

La bombola di ossigeno compresso è in metallo, fornita di rubinetto e risulta essere compresa nella dotazione dell’apparecchio.

In origine l’Autoprotettore Pirelli «Mod. 135» veniva fornito in una cassetta-custodia di legno lucidato, internamente foderata con panno, composto dai seguenti principali elementi:

– maschera con bocchettone e valvole,

– tubi corrugati di collegamento,

– cartuccia di assorbimento dell’anidride carbonica,

– bombola di ossigeno compresso,

– rubinetto della bombola,

– gruppo riduttore della pressione,

– valvola automatica di erogazione supplementare e scarico,

– sacco polmone,

– manometro indicatore con tubo di collegamento,

– zaino di alluminio con bardatura.

Era inoltre corredato di una bombola carica e di una cartuccia depuratrice di riserva.