Trou de Touilles: la storia e la documentazione di un acquedotto alpino ipogeo

Con il nuovo millennio la Federazione Nazionale Cavità Artificiali e l’Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano hanno intrapreso lo studio sistematico e il rilievo planimetrico dell’acquedotto alpino della Valle di Susa: il Trou de Touilles, noto come “Acquedotto di Colombano Romean”.

Grazie all’impegno fermissimo di Roberto Basilico, Presidente della Federazione Nazionale Cavità Artificiali, i dati raccolti sono stati tradotti in una monografia. In essa vi sono accenni ad acquedotti ipogei montani situati in altri continenti.

“Considero che la documentazione di questa opera idraulica alpina sia un lavoro unico nel suo genere: per
le caratteristiche dell’opera studiata, per le difficoltà incontrate e sempre risolte, per l’impegno profuso
con spirito di abnegazione innanzitutto dagli Speleologi dell’Associazione Speleologia Cavità Artificiali
Milano (S.C.A.M.). Si è lavorato al Trou de Touilles dal gennaio 2002, data della prima ricognizione, a
questo marzo 2009, in cui i risultati sono stati posti definitivamente su carta. Tale lavoro deve servire a
capire quello che gli uomini di quasi cinquecento anni fa hanno pensato, desiderato e realizzato. Occorre
impegnarsi per mantenere, per documentare, per rendere onore a chi ci ha preceduto vivendo
consapevolmente la propria Terra. Gianluca Padovan”

 

N.4-Il-Trou-de-Touilles-in-val-di-Susa

https://www.barpublishing.com/il-trou-de-touilles-in-val-di-susa-piemonte-italia.html

 

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