Milano: rifugio in Via Iseo n. 7

Febbraio 2, 2021 Off Di Archeologia del sottosuolo

In Via Iseo, al numero civico 7, vi è la scuola primaria costruita nel 1931, attualmente dedicata a Francesco Caracciolo. All’ingresso una freccia bianca in campo nero per parte indicano che all’interno esiste un rifugio antiaereo. Per l’esattezza si tratta del «Ricovero Antiaereo N° 98», ad uso pubblico, il quale poteva contenere fino a trecento persone (Archivio del Comune di Milano, Fascicolo n. 3 del 1948, Ripartizione Servizi e Lavori Pubblici).

I locali semi sotterranei dell’edificio sono stati in parte utilizzati come rifugio e conservano alcune scritte d’epoca, quasi tutte discretamente leggibili. Tra gli arredi vi sono ancora un piccolo lavandino in metallo smaltato, alcuni porta-lampadina, ecc.

Nel 2011 l’«Associazione Genitori Istituto Comprensivo Don Orione» e il «Comitato Genitori Scuola Caracciolo» hanno deciso di pulire il rifugio antiaereo, aderendo alla campagna Puliamo il Mondo, promossa da Legambiente. Il 23 e il 24 settembre l’Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano ha coordinato le operazioni, dando anche una vigorosa mano alla rimozione del superfluo, accumulato nei sotterranei negli ultimi decenni. Si è avuta la visita di Barbara Meggetto, Dirigente di Legambiente Lombardia, la quale ha accompagnato il Vice Sindaco di Milano Mariagrazia Guida e la Presidente della Commissione Cultura del Consiglio di Zona 9 Vanessa Senesi. Si è colta l’occasione di fare presente alle Autorità che sarebbe il caso di sospendere la cancellazione delle «scritte di guerra» dai muri della città e rivalutare i numerosi rifugi antiaerei ancora esistenti.