Milano: Zona 9 Underground!
Dopo vari anni di studi e di ricerche nell’ambito dei rifugi antiaerei milanesi si cominciano a trarre alcuni dati. Si può ben affermare che il patrimonio conservatosi dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi sia rilevante.
Ad esempio, in Zona 9, presso la Scuola di Viale Bodio, si sono riallestite due grandi stanze sotterranee di quello che fu il Rifugio Antiaereo n° 87, puntellando le volte con tronchi d’albero e assi, così come lo erano un tempo. Ma, oltre a questo Rifugio, di cui si è parlato ampiamente nei mesi scorsi su NUg, anche e soprattutto a seguito della pulizia effettuata in collaborazione con Legambiente, si ricorda che la Zona 9 offre ancora diverse opportunità di “scoprire” rifugi antiaerei.
Ad esempio, nei locali sotterranei della scuola elementare di Via Passerini 8, era sicuramente presente un rifugio, come ci indicano le frecce all’ingresso e quelle nei locali. Lo stesso dicasi per la Scuola Caracciolo, in via Iseo 7.
Non si dimentichi che nel Parco Nord è stato rinvenuto un rifugio antiaereo di tipo tubolare dello sviluppo di circa 100 metri, dotato di ben quattro accessi distinti. Nell’ex area industriale rimengono ancora alcuni rifugi antiaerei da scoprire, i cui accessi sono interrati. Come fare a scoprirli? Basta guardare la differente colorazione del terreno, come si usa fare in archeologia! Vedere utilmente il box sulla Fotointerpretazione, dopo le immagini
L’importante è certamente scoprire nuove strutture sotterranee, ma soprattutto tutelarle, per restituire ai cittadini un frammento della loro storia: quella che generalmente non viene insegnata sui banchi di scuola ai nostri figli. Buona indagine a tutti e soprattutto il mio ringraziamento a tutti coloro i quali, con entusiasmo e spirito di collaborazione, hanno piacere che si conoscano e si divulghino i rifuigi antiaerei ancora esistenti sotto la metropoli. Grazie a tutti!
Gianluca Padovan (Associazione S.C.A.M. – F.N.C.A.)