Sirene a Como e Lecco
Ai primi di marzo del 1937 il Prefetto di Como, Pietro Ducceschi, invita il Podestà di Como ad istallare una seconda sirena in città e il Podestà di Lecco ad installarne due.
Il Comune di Como si doterà quindi di una seconda sirena elettromagnetica di allarme, completa «di tutti gli organi necessari al suo funzionamento e cioè: emettitore, convertitore di frequenza della corrente cittadina a 40 periodi e 160 Volt, condensatore, bobina di reattanza, relais doppio e pulsanti di comando del gruppo convertitore» (6 marzo 1937, Settore Urbanistica Piano Regolatore, Como). S’intende inoltre spostare la prima sirena, esistente presso la Caserma dei Pompieri, su di una vicina torre.
Gianluca Padovan (Ass.ne S.C.A.M. – F.N.C.A.)